FAQ: le risposte alle vostre domande
Ho appena iniziato ad interessarmi ai fiori di Bach, ma dopo aver letto la descrizione di ognuno mi sembra che tutti siano adatti a me è possibile?
La sua è una reazione frequente tra coloro che si accostano per la prima volta ai fiori di Bach e non c'è motivo di meravigliarsene. La terapia si applica sempre agli stati negativi acuti, quindi è difficile che in quei momenti si verifichi un atteggiamento acuto di tutti e 38 i rimedi.L'autodiagnosi è sempre molto difficile quindi è meglio chiedere un giudizio a chi ci è vicino o meglio ad un floriterapeuta.
Come fare per riconoscere i fiori di Bach giusti per se stessi?
Se si vuole individuare una combinazione di fiori per se stessi, tutto dipende da quello che si prova in "questo momento":dobbiamo chiederci quale sia lo stato emotivo che prevale "adesso". Inoltre quelli che contano sono gli stati negativi acuti, i soli decisivi per la scelta dei fiori.
Si possono commettere grossi errori nella scelta dei fiori?
I concentrati di fiori di Bach originali sono del tutto innocui e privi di effetti collaterali, quindi in linea di principio non si possono commettere "gravi errori".Se scegliamo dei fiori inadatti, l'unico risultato sarà che questa combinazione non avrà alcun effetto, non farà presa, perchè i concetti spirituali negativi individuali non corrispondono alla situazione acuta, quindi non si instaura alcun contatto sul piano energetico.
Quanta esperienza bisogna avere, per scegliere bene i rimedi?
A questa domanda non si può dare una risposta che valga per tutti, perchè chi comincia ad interessarsi dei fiori di Bach procede in base al proprio individuale stadio di sviluppo spirituale. Intuito, spirito di osservazione, capacità di prendere decisioni e di immedesimarvisi, sono tutte qualità che si sviluppano in misura diversa nei singoli individui.
La terapia con i fiori di Bach si può abbinare ad altri metodi di cura naturali?
In linea di principio la floriterapia di Bach lega bene con le terapie a base di rimedi naturali. Risulta particolarmente indovinato l'accostamento ai cosiddetti metodi depurativi che molti terapeuti adottano per la disintossicazione del corpo, in cui la depurazione avviene attraverso l'intestino, i reni o la pelle: Con i fiori di Bach si mobilizzano le scorie spirituali che si sono accumulate nel corpo emotivo.
Si possono prendere i fiori di Bach anche quando il medico ha prescritto altre medicine?
Sì, si può continuare tranquillamente a prendere i concentrati di fiori, perché le medicine tradizionali agiscono sul piano fisico, i fiori di Bach invece agiscono su quello spirituale. Spesso, con l'aiuto dei fiori di Bach, la condizione spirituale del paziente si armonizza a tal punto che le altre medicine vengono ridotte in misura sensibile, e in alcuni casi si possono addirittura eliminare.
Sapendo di quale malattia si soffre, come si fa a scoprire quali rimedi si rendono necessari per guarire? Potrebbe consigliare determinati fiori per ciascuna malattia?
Molti si aspettano dalla terapia con i fiori di Bach ciò che questa non può dare, vale a dire che un determinato rimedio, per esempio Mimulus, agisca su un ben preciso organo del corpo o su una ben precisa malattia, per esempio la gastrite. Questa concezione rivela fin dall'inizio un equivoco fondamentale, giacchè la floriterapia mira al nostro mondo emotivo, quindi al piano spirituale. Le sottili correlazioni tra piano emotivo e piano fisico si rivelano del tutto individuali in ogni essere umano. Quindi per esempio a una grave delusione qualcuno reagisce con lo stomaco, mentre un altro accusa disturbi renali e un terzo si frattura una gamba. L'esempio indica che la prassi conferma in continuazione: è impossibile stabilire una correlazione diretta tra i singoli concentrati di fiori e determinati sintomi fisici. Purtroppo questa convinzione, che è fonte di errore, affiora periodicamente nella bibliografia sull'argomento, fatto che può indurre a ulteriori equivoci e delusioni.
Faccio la commessa in un grande magazzino, dove prendo regolarmente qualche infezione, soprattutto d'inverno. Così sono già fortemente indebolita e ho paura di perdere prima o poi il posto di lavoro. Posso rafforzare le mie difese con i fiori di Bach?
Come dimostra l'esperienza, questo è senz'altro possibile, anche se in modo indiretto. Da principio, nella scelta dei fiori, si faccia guidare dalla sua attuale situazione emotiva. A quanto pare, lei si sente sfinita e fiaccata dalle frequenti malattie (Olive) e, per giunta teme ulteriori ripercussioni di questa situazione (Mimulus). Probabilmente per paura ed eccessivo senso di autodisciplina (Rock Water), non si concede neanche una pausa sufficiente per rimettersi in forza e comincia persino a farsi degli scrupoli per le sue malattie (Pine). Con un simile atteggiamento negativo s'infiacchisce spiritualmente, e anche fisicamente,diventa sempre più fragile. I fiori di Bach le saranno d'aiuto per dissolvere i suoi schemi di comportamento negativi e sostituirli con emozioni positive e allora noterà chele sue forze spirituali torneranno a ridestarsi e anche il suo organismo diventerà più resistente.
Si possono prendere i fiori di Bach anche nelle malattie cosiddette inguaribili?
Nel quadro di malattie gravi, come per esempio cancro allo stadio terminale, sclerosi multipla, insufficienza renale preterminale, reumatismo articolare grave...al paziente e ai suoi cari non resta altro che la sofferenza e profonda disperazione. Anche se naturalmente in questi casi non ci si deve attendere la guarigione dai fiori di Bach, si possono tuttavia offrire al malato e agli interessati aiuto e sollievo sul piano spirituale.
La sua è una reazione frequente tra coloro che si accostano per la prima volta ai fiori di Bach e non c'è motivo di meravigliarsene. La terapia si applica sempre agli stati negativi acuti, quindi è difficile che in quei momenti si verifichi un atteggiamento acuto di tutti e 38 i rimedi.L'autodiagnosi è sempre molto difficile quindi è meglio chiedere un giudizio a chi ci è vicino o meglio ad un floriterapeuta.
Come fare per riconoscere i fiori di Bach giusti per se stessi?
Se si vuole individuare una combinazione di fiori per se stessi, tutto dipende da quello che si prova in "questo momento":dobbiamo chiederci quale sia lo stato emotivo che prevale "adesso". Inoltre quelli che contano sono gli stati negativi acuti, i soli decisivi per la scelta dei fiori.
Si possono commettere grossi errori nella scelta dei fiori?
I concentrati di fiori di Bach originali sono del tutto innocui e privi di effetti collaterali, quindi in linea di principio non si possono commettere "gravi errori".Se scegliamo dei fiori inadatti, l'unico risultato sarà che questa combinazione non avrà alcun effetto, non farà presa, perchè i concetti spirituali negativi individuali non corrispondono alla situazione acuta, quindi non si instaura alcun contatto sul piano energetico.
Quanta esperienza bisogna avere, per scegliere bene i rimedi?
A questa domanda non si può dare una risposta che valga per tutti, perchè chi comincia ad interessarsi dei fiori di Bach procede in base al proprio individuale stadio di sviluppo spirituale. Intuito, spirito di osservazione, capacità di prendere decisioni e di immedesimarvisi, sono tutte qualità che si sviluppano in misura diversa nei singoli individui.
La terapia con i fiori di Bach si può abbinare ad altri metodi di cura naturali?
In linea di principio la floriterapia di Bach lega bene con le terapie a base di rimedi naturali. Risulta particolarmente indovinato l'accostamento ai cosiddetti metodi depurativi che molti terapeuti adottano per la disintossicazione del corpo, in cui la depurazione avviene attraverso l'intestino, i reni o la pelle: Con i fiori di Bach si mobilizzano le scorie spirituali che si sono accumulate nel corpo emotivo.
Si possono prendere i fiori di Bach anche quando il medico ha prescritto altre medicine?
Sì, si può continuare tranquillamente a prendere i concentrati di fiori, perché le medicine tradizionali agiscono sul piano fisico, i fiori di Bach invece agiscono su quello spirituale. Spesso, con l'aiuto dei fiori di Bach, la condizione spirituale del paziente si armonizza a tal punto che le altre medicine vengono ridotte in misura sensibile, e in alcuni casi si possono addirittura eliminare.
Sapendo di quale malattia si soffre, come si fa a scoprire quali rimedi si rendono necessari per guarire? Potrebbe consigliare determinati fiori per ciascuna malattia?
Molti si aspettano dalla terapia con i fiori di Bach ciò che questa non può dare, vale a dire che un determinato rimedio, per esempio Mimulus, agisca su un ben preciso organo del corpo o su una ben precisa malattia, per esempio la gastrite. Questa concezione rivela fin dall'inizio un equivoco fondamentale, giacchè la floriterapia mira al nostro mondo emotivo, quindi al piano spirituale. Le sottili correlazioni tra piano emotivo e piano fisico si rivelano del tutto individuali in ogni essere umano. Quindi per esempio a una grave delusione qualcuno reagisce con lo stomaco, mentre un altro accusa disturbi renali e un terzo si frattura una gamba. L'esempio indica che la prassi conferma in continuazione: è impossibile stabilire una correlazione diretta tra i singoli concentrati di fiori e determinati sintomi fisici. Purtroppo questa convinzione, che è fonte di errore, affiora periodicamente nella bibliografia sull'argomento, fatto che può indurre a ulteriori equivoci e delusioni.
Faccio la commessa in un grande magazzino, dove prendo regolarmente qualche infezione, soprattutto d'inverno. Così sono già fortemente indebolita e ho paura di perdere prima o poi il posto di lavoro. Posso rafforzare le mie difese con i fiori di Bach?
Come dimostra l'esperienza, questo è senz'altro possibile, anche se in modo indiretto. Da principio, nella scelta dei fiori, si faccia guidare dalla sua attuale situazione emotiva. A quanto pare, lei si sente sfinita e fiaccata dalle frequenti malattie (Olive) e, per giunta teme ulteriori ripercussioni di questa situazione (Mimulus). Probabilmente per paura ed eccessivo senso di autodisciplina (Rock Water), non si concede neanche una pausa sufficiente per rimettersi in forza e comincia persino a farsi degli scrupoli per le sue malattie (Pine). Con un simile atteggiamento negativo s'infiacchisce spiritualmente, e anche fisicamente,diventa sempre più fragile. I fiori di Bach le saranno d'aiuto per dissolvere i suoi schemi di comportamento negativi e sostituirli con emozioni positive e allora noterà chele sue forze spirituali torneranno a ridestarsi e anche il suo organismo diventerà più resistente.
Si possono prendere i fiori di Bach anche nelle malattie cosiddette inguaribili?
Nel quadro di malattie gravi, come per esempio cancro allo stadio terminale, sclerosi multipla, insufficienza renale preterminale, reumatismo articolare grave...al paziente e ai suoi cari non resta altro che la sofferenza e profonda disperazione. Anche se naturalmente in questi casi non ci si deve attendere la guarigione dai fiori di Bach, si possono tuttavia offrire al malato e agli interessati aiuto e sollievo sul piano spirituale.